Riflessioni

Gioved' 21 Marzo 2013

Hic et nunc "Qui e ora"

Quando dico che lo farò "domani" o la "prossima volta" o "un giorno", di solito significa che non lo farò mai. Ho passato la vita a procrastinare cose importanti e passo le giornate rimandando a domani le piccole cose da fare. A 20 anni avevo davanti un sacco di tempo ed il pensiero "un giorno farò questo" poteva anche essere credibile, ma quando arrivi a 50 anni e continui a dirlo non ci credi più nemmeno tù. Non ci credi più non tanto perchè hai meno tempo davanti a tè, quanto perchè hai imparato a conoscerti ed hai capito che "un giorno" significa "mai". 
I pensieri ed i propositi si accumulano nello spazio delle cose che avrei voluto fare e non ho fatto e pesano sempre di più e riempiono  un  fardello ogni giorno più pesante che mi porto  sulle spalle. E questo peso mi ricorda impietosamente la mancanza di determinazione e volontà ovvero la mia indolenza e mi indebolisce e mi sconsiglia di pormi nuovi propositi, tanto sò già dove andrebbero a finire.
Ora la questione che mi pongo è: si può  cambiare? Se sì quali sono le strategie migliori?


Quando hai un proposito dovresti immediatamente porre le basi per la sua realizzazione, dovresti posare almeno il primo mattoncino. Lo slogan potrebbe essere  azione immediata, qui ed ora